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Scale per interni che arredano MOBIROLO

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Descrizioni

Mobirolo: Una storia di passione
Inizia nel 1966 in un piccolo laboratorio artigianale della provincia emiliana il sogno imprenditoriale del fondatore: creare “scale di qualità e comfort“. Da allora sperimentazione tecnologica, dedizione, meticolosità artigianale, innovazione e ricerca estetica costituiranno sempre le linee guida della storia di Mobirolo, consentendole di diventare una delle aziende leader nella produzione di scale d’arredo ad alto contenuto qualitativo ed estetico. 

1970: parallelamente alla produzione di scale retrattili, Mobirolo comincia a sperimentare nuove soluzioni tecnologiche e stilistiche : nasce la gamma “Spiral“ una selezione di scale a chiocciola concepita per armonizzare funzionalità ed estetica in senso verticale . 

1980: adeguandosi al mutamento dei gusti e delle tendenze architettoniche e d’arredo , Mobirolo propone la gamma OPEN: una re-interpretazione contemporanea della scale tradizionali in legno, che trasforma l’identità classica del prodotto in complemento d’arredo contemporaneo dello spazio abitativo . 

1990: linee grafiche e materiali industriali per la gamma “Modular“: l’ espressione massima del design industriale ed architettonico : la sperimentazione applicativa e strutturale di nuovi materiali quali l’alluminio, il policarbonato trasparente per un nuovo design verticale. 

XXI secolo nasce la linea “Tech” per interpretare il mondo contemporaneo e la contaminazione culturale tra stili, forme e materiali: design industriale e tecnologia led trasparenze aeree del vetro, forme grafiche a taglio laser per strutture in acciaio, cromie calde delle essenze che richiamano alla veridicità dei colori della natura …tutto è stile e tutto è in movimento. 

La Mission: soddisfare le aspettative dei nostri clienti garantendo la qualità eccellente del prodotto e del servizio 

I nostri valori: Affidabilità ed impegno: lavoriamo per consegnare un prodotto di qualità, fatto a misura del cliente e creato per durare nel tempo.

Qualità del prodotto e del servizio: lavoriamo per garantire la qualità eccellente : un attento controllo dei materiali e delle finiture per soddisfare pienamente i nostri clienti . Ci impegniamo a rispettare i tempi di consegna attraverso un planning produttivo continuamente monitorato . Garantiamo la migliore consulenza tecnica e commerciale per far si che il nostro cliente possa scegliere la soluzione più congeniale ai suoi bisogni . Ci impegniamo ogni giorno a migliorare la qualità del prodotto , del servizio e dei processi attraverso una costante ricerca, formazione del personale e aggiornamento delle tecnologie utilizzate. 

Impegno etico e Responsabilità: ci impegniamo a favorire lo sviluppo del lavoro e dell’organizzazione per un modello di business eticamente corretto, rispettoso dell’ambiente e della dignità umana. Lavoriamo con serietà e rigore rispettando le leggi, le persone e il pianeta che ci ospita, per poter garantire un presente ed un futuro migliore. Ci attiviamo per poter migliorare la qualità della vita grazie ad una produzione eco sostenibile, ottimizzando le risorse energetiche impiegate; scegliamo materie prime rigorosamente controllate, a basso impatto ambientale e non nocive alla salute, operiamo in prima persona per una corretta gestione del riciclo e la raccolta differenziata dei rifiuti.

Made in Italy

Per Noi Made in Italy è esprimere la passione per il nostro lavoro, producendo concretamente nei nostri laboratori in Italia, è preservare il sapere artigianale della nostra terra, garantendo una cura minuziosa dei dettagli e sperimentare costantemente nuove tecnologie e processi che migliorino la nostra qualità italiana.

Design

Per Mobirolo “ Made in Italy” è fare del design un progetto in continua evoluzione: fucina di idee, stili e linee che prendono forma trasformandosi in complementi d’arredo dalla forte personalità, che sintetizzino armonia e contrasto, utilità e bellezza, funzionalità ed estetica, passato e futuro. Creiamo oggetti con cui abitare il tempo.

Ambiente

Mobirolo ha da sempre posto grande attenzione al rispetto dell’ambiente, tanto da diventare uno dei valori aziendali. Il riciclo dei materiali come impegno etico e risorsa: gli scarti di lavorazione del legno sono principalmente riutilizzati per il riscaldamento dei comparti produttivi, le parti restanti vengono inviate ad aziende specializzate da cui ottengono altri materiali. L’azienda ha installato un impianto fotovoltaico con pannelli solari, che garantisce una parziale autonomia energetica ed una riduzione costante di emissioni nocive a forte impatto ambientale. 

Abbiamo creduto molto nella certificazione FSC ® C108913 garantendoci che il legno di faggio utilizzato per i nostri prodotti proviene da foreste gestite e controllate «responsabilmente», nel rispetto etico ed ambientale di persone e risorse. I nostri prodotti in legno, sono protetti con una verniciatura definita “ all’acqua” che riduce notevolmente l’emissione in atmosfera di agenti chimici nocivi. 

Infine, la produzione nei nostri stabilimenti italiani, la filiera produttiva a circuito corto e la collaborazione attiva con i nostri fornitori locali, riducono l’uso dei trasporti per la nostra logistica di produzione.

Materiali e manutenzioni

Legno Faggio
pannello lamellare di legno massiccio a doghe giuntate a pettine in testa e incollate tra loro. Utilizziamo rigorosamente materiale Certificato FSC ® C108913. Tale certificazione assicura ai consumatori di tutto il mondo che il legno utilizzato nella fabbricazione di determinati prodotti deriva effettivamente da foreste gestite conformemente a standard elevati per la salvaguardia dell’ambiente.

Incollaggio A norma EN 204 -D3
Emissione formaldeide Conforme alla classe E1, secondo la norma EN 717-2/94

Legno Abete
pannelli lamellari a lista intera con incollaggio e materia prima proveniente esclusivamente da colture controllate. Incollaggio: colla vinilica D3 (DIN EN 204) corrispondente alle norme legislative vigenti europee. Il legname viene essiccato con metodi naturali e non viene trattato con componenti dannosi per l'ambiente o per l'uomo.

Vetro
Il vetro con cui produciamo i gradini o i pannelli ringhiere è temperato e stratificato (2 o 3 strati di vetro temperato più pellicole di EVA acetil vinil butirale tra essi)

Acciaio
Acciai da costruzione di diversa natura che vengono protetti mediante zincatura a caldo, idonea per gli ambienti esterni, o con verniciatura a polvere termoindurente per una lunga durata, la verniciatura può essere per interni od avere caratteristiche idonee anche per un uso esterno. in quest’ultimo caso va specificato che la verniciatura per esterni è meno resistente e duratura rispetto alla zincatura a caldo, ed è assai meno idonea ad un uso in ambiente marino od a medio inquinamento atmosferico.

Acciaio INOX
Acciaio inossidabile AISI 304 e AISI 316 con trattamento di Satinatura in grana 320, altamente resistente all’attacco corrosivo degli agenti atmosferici.

la differenza tra l’acciaio inossidabile AISI 304 e AISI 316 sta nella composizione chimica, l’acciaio AISI 316 contiene molibdeno che lo rende maggiormente resistente alla corrosione, quindi risulta più idoneo in zone ed in ambienti marini o in zone a forte inquinamento atmosferico, od in presenza di piogge acide.

La presenza di punti di ruggine sull’acciaio inox non indica che il materiale non è rispondente agli standard di qualità, ma dipende dalla zona di installazione, se è vicino al mare se siamo in ambiente a forte rischio inquinamento atmosferico, od infine può dipendere da piogge acide ecc. Tali inconvenienti non rientrano nella garanzia e si eliminano unicamente con la manutenzione periodica indicata per questo materiale. In ogni caso La presenza di punti di ruggine non danneggia assolutamente la struttura del materiale, e rappresenta solo una questione estetica. Ciò è posto fuori dal campo di applicazione della garanzia sui prodotti e non dà alcun diritto alla contestazione del materiale.

Alluminio
Alluminio T6060 T5, verniciatura come metallo o anodizzazione.

Zama
E’ una lega di zinco unita a piccole percentuali di alluminio, magnesio e rame, lavorata con stampaggio in pressofusione. 

Materiali plastici
Componenti plastici stampati ad iniezione ed in estrusione costituiti da polimeri termoplastici di vari materiali, quali: ABS, PMMA-polimetilmetacrilato, PP- polipropilene, PC-policarbonato, PA-Poliammide, PVC ecc. 

Plexiglass
Il Plexiglass o Polimetilmetacrilato (PMMA) è un materiale termoplastico, dalle qualità simili al vetro, rigido, duro, di norma è molto trasparente, più del vetro, con stabilità agli UV ed una buona resistenza alle intemperie e agli agenti chimici. Ha un alta resistenza all'abrasione, resiste all'invecchiamento anche se esposto al sole. 

Verniciatura ecologica all’acqua per il legno
È il trattamento con speciali sostanze, a scopo protettivo e decorativo.

Il ciclo di verniciatura è costituito da una serie di operazioni:
• La carteggiatura per rendere la superficie da verniciare liscia e porosa.
• La tinteggiatura per modificare, esaltare o uniformare il colore.
• L’isolamento per favorire una maggiore aderenza dei prodotti vernicianti.
• Il riempimento per colmare i pori nella misura desiderata.
• La finitura per applicare lo strato finale di prodotto verniciante e ottenere l’effetto estetico desiderato.

Verniciatura del metallo elettrostatica a polveri termoindurenti
Questo tipo di verniciatura è molto resistente grazie ad una notevole aderenza alle superfici ottenuta tramite polimerizzazione delle polveri a temperature elevate in un forno statico.
Il processo di verniciatura si basa sulla creazione di un campo elettrostatico ad alta tensione, mediante il quale la parte da verniciare viene caricata positivamente: un flusso di aria indirizza le particelle di polvere caricate negativamente verso la superficie del pezzo, sui cui infine si depositano per effetto dell’attrazione da parte del campo elettrostatico positivo. Gli elementi verniciati vengono messi in un forno di cottura in cui si raggiunge una temperatura di circa 180 °C. A seguito del riscaldamento ha luogo un fenomeno di fusione e reticolazione delle polveri, che produce infine uno strato di vernice omogeneo per spessore e grado di aderenza.

Zincatura a Caldo
Trattamento diffuso ed utilizzato per la protezione degli acciai ferrosi contro la corrosione da agenti atmosferici. Questo trattamento è il più idoneo per una lunga durata in ambienti esterni.

Con zincatura a caldo si intende generalmente l'immersione dell’elemento in acciaio da proteggere in una vasca di zinco fuso ( la temperatura è di circa 455 °C ). Grazie al pretrattamento in un bagno di sali fusi di zinco cloruro e ammonio cloruro, l'acciaio si lega allo zinco conferendo resistenza alla corrosione di gran lunga superiore che nella zincatura elettrolitica. Questo trattamento superficiale, altamente performante sotto l’aspetto protettivo, sotto l’aspetto estetico è disponibile solo nel colore tipico dello zinco, e lascia la superficie irregolare, possono essere presenti segni di colatura e bave.

Manutenzione e pulizia
l’acciaio inox AISI304 o AISI316 è un materiale inattaccabile dagli agenti atmosferici, però necessita di pulizia. Nelle applicazioni all’esterno in linea del tutto generale sarà importante pulire le superfici con la stessa frequenza con cui si puliscono finestre e vetrate.

Più specificatamente:
Con AISI304 e finitura satinata:
Ogni 3-4 mesi a seconda delle condizioni locali
Per ambiente marino AISI 304 è sconsigliato

Con AISI316 e finitura satinata, ogni 1-2 mesi

Nelle applicazioni montate all’interno sia per AISI304 che per AISI316 e Acciaio Fe 360 B Verniciato, basta la normale pulizia dalla polvere.

Per gli elementi in legno, sarà importante pulire le superfici con la stessa frequenza con cui si puliscono finestre e vetrate.

Acciaio inox ed acciaio verniciato:
Un lavaggio con acqua e sapone, un abbondante risciacquo ed una accurata asciugatura con un panno, sono il più delle volte, sufficienti e si mantiene l’aspetto brillante (occorre asciugare bene per evitare macchie causate dal calcare dell’acqua).

La Pulizia con prodotti specifici di sgrassaggio, non acidi e non abrasivi reperibili sul mercato, sono consigliabili almeno una volta l’anno per l’esterno ed circa ogni due anni per l’interno, vanno comunque usati ogni qualvolta si presentano puntini di ruggine.

Legno:
si suggerisce di pulire almeno una volta l’anno con prodotti reperibili sul mercato specifici per il legno, purché non acidi, non abrasivi e non alcalini. 

Plexiglass:
Un lavaggio con detergenti neutri, sarà sufficiente per ridare brillantezza a questo materiale, ogni qualvolta fosse necessario. La resistenza al graffio del Plexiglass è la medesima del legno , ma potrà essere rilucidato. Nel tempo il plexiglass potrebbe opacizzare: l’utilizzo di un prodotto come il “Polish liquido“ per carrozzeria potrà restituire brillantezza e trasparenza al materiale. 
 

Certificazioni di conformità

Ringhiere scale e scale muratura e balaustre

• Portata 1,00 KN/ml come da decreto ministeriale del 14 gennaio 2008
• Norma UNI 10806
• Norma UNI 10807
• Norma UNI 10808 (Esclusa la Chrome) (Inclusa Chrome Su esperia).


Certificazione sui prodotti: 
• FSC ® C108913 100% per tutti i prodotti in faggio
• UNI EN 14975 per rientranti ZX e tipo D e Zenith.
• Certificazione Sistema Qualità 9001:2008

Leggi e normative

3.1.4 CARICHI VARIABILI
I carichi variabili comprendono i carichi legati alla destinazione d’uso dell’opera; i modelli di tali azioni possono essere costituiti da:
• carichi verticali uniformemente distribuiti kq [kN/m2 ],
• carichi verticali concentrati kQ [kN].
• carichi orizzontali lineari kH [kN/m]
I valori nominali e/o caratteristici qk, Qk ed Hk sono riportati nella Tab. 3.1.II. Tali valori sono comprensivi degli effetti dinamici ordinari, purché non vi sia rischio di risonanza delle strutture.
I carichi verticali concentrati kQ formano oggetto di verifiche locali distinte e non vanno sovrapposti ai corrispondenti carichi verticali ripartiti; essi devono essere applicati su impronte di carico appropriate all’utilizzo ed alla forma dell’orizzontamento; in assenza di precise indicazioni può essere considerata una forma dell’impronta di carico quadrata pari a 50 x 50 mm, salvo che per le rimesse ed i parcheggi, per i quali i carichi si applicano su due impronte di 200 x 200 mm, distanti assialmente di 1,80 m.

Tabella 3.1.II - Valori dei carichi d'esercizio per le diverse categorie di edifici

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